Come coinvolgere i tuoi collaboratori
- Gae Casalino
- 12 mag 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Ho visto centinaia di persone partecipare ai più disparati corsi di vendita o motivazionali e impegnarsi, o non impegnarsi, a comprendere a fondo l’importanza di quel momento per la propria crescita personale o per compiere quello switch per ottenere risultati migliori.
Io stesso, se guardo al mio passato, recente o meno, mi rendo conto di come a volte abbia sottovalutato la cosa, forse per la potenziale goliardia che quel momento estemporaneo vissuto con i colleghi poteva far nascere oppure, semplicemente perché non davo più di tanto affidamento o credibilità a chi mi stava di fronte.
Sono anche consapevole di come, tante altre volte, invece, quel relatore o quel particolare corso abbiano fatto breccia nella mia testa, cambiando radicalmente e profondamente la mia visione su determinati argomenti così come su mie dinamiche mentali e lavorative.
Certo, la prima gigantesca differenza fra impegnarsi e non farlo la troviamo nel “chi paga”, ovvero, se il corso è sponsorizzato dall'azienda per cui lavoro piuttosto che pagato con le mie sostanze, sarà differente l’approccio.
Nel prima caso svilupperò probabilmente quell'ostracismo tipico di chi è costretto a fare (subire) qualcosa senza possibilità di scegliere, in un momento in cui avrebbe fatto volentieri altro; nel secondo caso, pare scontato, si parte dal presupposto che abbia scelto io, quindi sarebbe folle o incoerente non apprezzarlo, non impegnarsi (anche se, comunque sia, il rischio potrebbe essere quello opposto, ossia una forzata aspettativa che finirebbe poi col distorcere sia l’approccio iniziale che i risultati ottenibili).
Come ottenere dai propri collaboratori, siano essi impiegati, piuttosto che dirigenti o venditori, profondo impegno nell'affrontare un corso?
Come portarli ad affrontare, costruttivamente, tematiche che i più potrebbero considerare “perdita di tempo” semplicemente perché imposti o peggio, per “sentito dire”?
Come ottenere da tutti la predisposizione all'applicazione nel pratico dei temi trattati?
La strada non è affatto semplice e parte da molto lontano, da un necessario switch che tu, imprenditore, devi riuscire a fare se vuoi ottenere questi risultati.
Fra le aziende con cui collaboro, quelle nelle quali riscontro più partecipazione, mentale ed emotiva, quelle dove più spicca la qualità degli intenti con i quali i partecipanti affrontano i corsi e le giornate di formazione, sono quelle aziende nelle quali, in primis, la proprietà riesce a mettersi in gioco, partendo dallo stesso piano dei collaboratori, mostrando uno spirito coinvolgente.
In altre parole, è necessario dare il buon esempio.
Chi lavora per noi, o con noi, è portato a giudicare la nostra autorevolezza attraverso un insieme di input che noi stesso gli diamo.
Il più importante è la coerenza: smentirla anche solo una volta è deleterio.
Come posso sperare di ottenere partecipazione e risultati da parte dei miei collaboratori che partecipano ad un corso di formazione se io per primo non ho mai fatto formazione personale?
Se uno dei miei venditori non mi sente mai parlare di quanto sia stato bello partecipare a questo o quell’altro seminario, non sente la partecipazione e il trasporto con cui lo potrei raccontare, come posso pensare di convincerlo che sarà per il suo bene?
La formazione, la motivazione, il cambiamento si devono respirare in tutta l’azienda, con costanza e coerenza.
Chi mette piede in azienda per la prima volta deve restare rapito, trasportato da quel valore aggiunto, deve ambire con tutto se stesso a partecipare a quell'ambiente di lavoro così stimolante, così diverso.
Chi invece è già inserito nelle routine quotidiane, di un’azienda che ha deciso di cambiare, di introdurre corsi di formazione, volti al cambiamento, dovrà giorno dopo giorno, con discrezione e precisione essere messo nelle condizioni di respirare questo cambiamento, facendolo diventare anche proprio ossigeno.
La formazione non è un corso estemporaneo. È un cambiamento radicale che deve avvenire goccia dopo goccia. GUTTA CAVAT LAPIDEM
E tu, imprenditore, hai partecipato a corsi motivazionali o di formazione professionale? Ne hai poi parlato con i tuoi collaboratori?
Prova a raccontare ai tuoi collaboratori, davanti a un caffè, lasciando cadere l’argomento per caso, di quel particolare corso che hai fatto e di come ti abbia cambiato la vita.
Parlagli dei successi che hai ottenuto grazie a qualcosa che hai capito in quel corso.
Fallo con trasporto, coinvolgili e vedrai che saranno loro a chiederti di organizzarne uno.
Stai già operando una serie di cambiamenti e il primo è dentro di te!
댓글